Il canto sensibile, definizione che da il nome ad un metodo elaborato dagli studi, dalle ricerche e dall'esperienza sulla voce da Meike Clarelli, integra diverse tecniche indirizzate alla voce, alla percezione corporea e del respiro,volte all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità. "La voce è la sintesi di ciò che siamo in grado di accogliere." M. L. Aucher
17 dicembre 2013
In arrivo il programma di Canto Sensibile per il 2014
....a breve il programma intero con tutti gli appuntamenti di Canto sensibile
per il 2014 !
12 novembre 2013
WORKSHOP INTENSIVO DI CANTO SENSIBILE
Voce e ascolto di sè: ascolto fisico, acustico e musicale in un workshop di ricerca della propria identità vocale condotto da Meike Clarelli.
Sabato 16 e Domenica 17 Novembre 2013, La Tigre Bianca (via Malagoli 25, Modena)
Cos'è?
"La voce è l'espressione di ciò che siamo in grado di accogliere"
Il workshop di Canto Sensibile sarà focalizzato proprio sull'ascolto: introdurrà il concetto di ascolto osseo e lo unirà alla conoscenza del metodo sensibile per imparare a comprendere la propria voce e a cantarla.
CANTO SENSIBILE e PRESENZA A SE' - Io sono dove canto
Durante questo incontro verranno esplorate le possibilità del canto e del suono come strumento di presenza viva a sé, sulla scena della propria vita, prima di tutto, e successivamente nel contesto di un'azione teatrale o di un movimento. Lavorare in maniera sensibile sul proprio suono significa lavorare sulla propria sensibilità complessiva, sulla qualità di un gesto, sulla forza, sulla fragilità e sulla bellezza di un movimento. La voce è “richiamo” di sé a se stessi e agli altri. La propria voce, accolta e vissuta in maniera consapevole è desiderio di relazione e comunicazione a prescindere dall'uso che se ne fa.Approfondimento dello studio dei canti popolari della tradizione italiana, dei canti tradizionali della tradizione afroamericane, indiana e africana.
La voce è “richiamo” di sé a se stessi e agli altri.
Lavoreremo anche per sperimentare la musica d'insieme e la musica corale attraverso la “conduction” per voci, ovvero l'improvvisazione guidata per voci.
Nel corso del workshop si attiverà una corretta e sensibile educazione all'ascolto della propria voce, unita ad esercizi di risonanza ossea, per favorire l'emissione e l'intonazione, regolare il processo fono-articolatorio ed equilibrare eventuali difficoltà funzionali della voce. La ricerca della propria identità vocale sarà arricchita dal lavoro collettivo e corale, che Meike Clarelli realizzerà tramite un'esperienza di improvvisazione guidata (conduction) per voce e strumento, attingendo ad un repertorio di canti di culture altre.
Perché?
Ascoltare il proprio corpo che suona, riconoscerlo come luogo nel quale abitare, rende possibile il contatto con alcune espressioni più autentiche di sè, con le proprie potenzialità vocali e con alcuni tratti della storia personale di ciascuno.
Per chi? Il seminario si rivolge a tutti coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, attraverso i canti di varie tradizioni del mondo. Per questo, non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto. Al contempo, è indicato per: • i professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc...) • per coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce. Orari: dalle 14 alle 18 Costo: € 80,00 (più € 5,00 di tessera annuale associazione culturale MenoMale, nel caso in cui non se ne fosse in possesso); è possibile trascorrere la pausa pranzo all'interno della struttura al costo di € 10,00 Abbigliamento: comodo Luogo: associazione La Tigre Bianca, via Malagoli (Modena) | ||
per informazioni su contenuti e struttura del seminario
Meike Clarelli
(+39) 349 / 2804815 cantosensibile@libero.it http://meikeclarelli.blogspot.it/
.
| per informazioni su organizzazione, logistica e adesioni
Alessandra Bertoli
347.713512 6 cantosensibile@libero.it |
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23 settembre 2013
PROSSIMI APPUNTAMENTI
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8 luglio 2013
IN RISONANZA - STAGE INTENSIVO in NATURA di CANTO SENSIBILE, 20 e 21 Luglio
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24 maggio 2013
CANTO SENSIBILE E GESTO SONORO - presso il LABORATORIO 41
23 giugno dalle 11 alle 18
Workshop intensivo diretto da Meike Clarelli
Domenica 23 giugno dalle 11.00 alle 18 (con pausa pranzo dalle 14 alle 15)
Numero min - max partecipanti: 6-15
Quota di partecipazione: 50 euro (45 per i soci del Laboratorio 41)
Info e contatti: laboratorio41@gmail.com/cantosensibile @libero.it
Abbigliamento : si consigliano abiti comodi (tuta e maglietta o simili) e calzettoni (meglio se antiscivolo)
Numero min - max partecipanti: 6-15
Quota di partecipazione: 50 euro (45 per i soci del Laboratorio 41)
Info e contatti: laboratorio41@gmail.com/cantosensibile
Abbigliamento : si consigliano abiti comodi (tuta e maglietta o simili) e calzettoni (meglio se antiscivolo)
Il corso di Canto Sensibile è aperto a tutti, anche principianti. Al termine del laboratorio verrà rilasciato un attestato di partecipazione.Il canto sensibile è un metodo che integra diverse tecniche indirizzate alla voce, alla percezione corporea e del respiro,volte all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità. Una corretta e
sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche di sé.
Il canto sensibile è un metodo di lavoro sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità. La concezione del canto sensibile è che la voce è un sistema a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda ma che soprattutto che la voce, espressione sonora dell'individuo, è a tutti gli effetti "gesto", gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo.
sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche di sé.
Il canto sensibile è un metodo di lavoro sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità. La concezione del canto sensibile è che la voce è un sistema a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda ma che soprattutto che la voce, espressione sonora dell'individuo, è a tutti gli effetti "gesto", gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo.
Il workshop si rivolge a chiunque abbia voglia di:
1- Migliorare la propria espressività vocale
2- Approfondire la consapevolezza canora
3- Studiare in modo sistematico la relazione tra voce e movimento
2- Approfondire la consapevolezza canora
3- Studiare in modo sistematico la relazione tra voce e movimento
L'insegnante : Meike Clarelli
Si diploma nel 2001 alla Scuola Superiore per Attori di Emilia Romagna Teatri a Modena, dove lavora con registi ed attori quali: Monica Klinger, Cesar Brie, Raffaella Giordano, Mamadou Dioume. Frequenta l’Università di Musica contemporanea e jazz, presso il conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Studia canto e pedagogia vocale con Imke McMurtrie (Germania) Nel 2004 studia canto sufi con la cantante musico-terapeuta Alev Naqiba Kowalzik. Ha studiato musica cinese e Er Ou (violino tradizionale) con il maestro Wong, in Cina. Ha elaborato negli ultimi anni un metodo di studio della voce chiamato “canto sensibile” che insegna a Modena dal 2004 e di cui tiene seminari in varie città della Toscana, Veneto, Umbria, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche. Nel 2008 fonda il Coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”
Si diploma nel 2001 alla Scuola Superiore per Attori di Emilia Romagna Teatri a Modena, dove lavora con registi ed attori quali: Monica Klinger, Cesar Brie, Raffaella Giordano, Mamadou Dioume. Frequenta l’Università di Musica contemporanea e jazz, presso il conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Studia canto e pedagogia vocale con Imke McMurtrie (Germania) Nel 2004 studia canto sufi con la cantante musico-terapeuta Alev Naqiba Kowalzik. Ha studiato musica cinese e Er Ou (violino tradizionale) con il maestro Wong, in Cina. Ha elaborato negli ultimi anni un metodo di studio della voce chiamato “canto sensibile” che insegna a Modena dal 2004 e di cui tiene seminari in varie città della Toscana, Veneto, Umbria, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche. Nel 2008 fonda il Coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”
10 marzo 2013
13 Aprile - MOTRICITA' VOCALE E GESTO SONORO
MOTRICITA' VOCALE E GESTO SONOROSabato 13 Aprile h 10 - 17
"Sono sensibile alla mia voce che mi mette inCANTO SENSIBILEpresso La Trigre Bianca, Modena
ascolto".
Oltre
alla conoscenza del metodo
sensibile per
imparare a comprendere la propria voce
e cantarla, si introdurrà il concetto di “ascolto osseo”.
Esercizi
di risonanza ossea ed una
corretta e sensibile educazione all'ascolto infatti, agiscono
regolando il processo fonoarticolatorio, favorendo l'emissione,
l'intonazione ed equilibrando eventuali difficoltà funzionali
della voce.
Le
conseguenze di un buon ascolto rendono possibile anche l'incontro con
espressioni più autentiche di sé. Faremo esperienza di cosa si
intende per ascolto fisico, acustico, musicale e ascolto come
“fenomenologia dell'esprit”.
Cantare significa compiere un movimento fisico, emotivo, sonoro e questo aspetto verrà approfondito ed esplorato nel prossimo incontro.
Cantare significa compiere un movimento fisico, emotivo, sonoro e questo aspetto verrà approfondito ed esplorato nel prossimo incontro.
Di
come l'immagine acustica di se stessi risponda all'immagine visiva
del proprio corpo, di come
essere un corpo che suona, che canta sia sensibile alla propria
voce, determinandone
il colore, la profondità, la luce e la fragilità.
Il
riconoscimento di un corpo come luogo nel quale abitare e cantarne la
vita è strettamente connesso con il percorso di consapevolezza,
delle proprie potenzialità vocali, della gioia del canto e della
propria storia personale.
Poichè
la ricerca della propria identità vocale si arricchisce nel lavoro
collettivo e corale, attraverso un repertorio di canti,di altre
culture e faremo esperienza della musica d'insieme
per voci al termine della giornata.
Il
metodo di lavoro sulla voce, che prevede momenti individuali e
collettivi, è quello del Canto
Sensibile,
definizione
che dà il nome ad un metodo elaborato dagli studi, dalle ricerche e
dalle diverse esperienze professionali di Meike Clarelli,
è
un metodo
di ‘lavoro’ intuitivo e
semplice sulla
voce,
che sostiene e accresce la consapevolezza di avere a disposizione uno
strumento che in
tutta la sua complessa e meravigliosa organicità ci comunica che “la
qualità e la libertà della nostra emissione vocale dipende dalla
nostra coscienza corporea e dalla precisione della nostra ricerca
sensoriale”. M.L. Aucher.
Le iscrizioni chiudono l'12 Aprile.
Necessario ABBIGLIAMENTO COMODO
costo: 50 euri
info: cantosensibile@libero.it
Domenica 14 Aprile h 10 - 16
III Appuntamento di CANTO SENSIBILE
presso l'Accdemia InArte
via Pacciardi 5, Forlì
1 marzo 2013
IO SONO DOVE CANTO (0.2)
Voce e ascolto di sè: ascolto fisico, acustico e musicale in un workshop di ricerca della propria identità vocale condotto da Meike Clarelli.
domenica 10 marzo 2013, MenoMale (via de' Pepoli 1/A, Bologna)
Cos'è?
Secondo il medico e psicologo francese Alfred Tomatis, "si canta con l'orecchio".
Il workshop di Canto Sensibile sarà focalizzato proprio sull'ascolto: introdurrà il concetto diascolto osseo e lo unirà alla conoscenza del metodo sensibile per imparare a comprendere la propria voce e a cantarla. Il Canto Sensibile è un metodo creato da Meike Clarelli, ricercatrice vocale e musicista, che condurrà i partecipanti al workshop in diverse esperienze di ascolto: fisico, acustico, musicale e, infine, ascolto come fenomenologia dell'esprit. Nel corso del workshop si attiverà una corretta e sensibile educazione all'ascolto della propria voce, unita ad esercizi di risonanza ossea, per favorire l'emissione e l'intonazione, regolare il processo fonoarticolatorio ed equilibrare eventuali difficoltà funzionali della voce. La ricerca della propria identità vocale sarà arricchita dal lavoro collettivo e corale, che Meike Clarelli realizzerà tramite un'esperienza di improvvisazione guidata (conduction) per voce e strumento, attigendo ad un repertorio di canti di culture altre.
Perché?
Ascoltare il proprio corpo che suona, riconoscerlo come luogo nel quale abitare, rende possibile il contatto con alcune espressioni più autentiche di sè, con le proprie potenzialità vocali e con alcuni tratti della storia personale di ciascuno.
Per chi? Il seminario si rivolge a tutti coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, attraverso i canti di varie tradizioni del mondo. Per questo, non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto. Al contempo, è indicato per: • i professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc...) • per coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce. Orari: dalle 11 alle 18 Costo: € 60,00 (più € 5,00 di tessera annuale associazione culturale MenoMale, nel caso in cui non se ne fosse in possesso); è possibile trascorrere la pausa pranzo all'interno della struttura al costo di € 10,00 Abbigliamento: comodo Luogo: associazione culturale MenoMale, via de' Pepoli 1/A (traversa di Piazza Santo Stefano), Bologna Partecipanti: minimo 10 / massimo 14 | ||
per informazioni su contenuti e struttura del seminario
Meike Clarelli
(+39) 349 / 2804815 cantosensibile@libero.it http://meikeclarelli.blogspot.it/
.
| per informazioni su organizzazione, logistica e adesioni
Maria Donnoli
(+39) 349 / 5824266 maria@mariadonnoli.com www.mariadonnoli.com |
Scarica qui la scheda di iscrizione al seminario e inviala all'indirizzo maildonnoli.maria@gmail.comdonnoli.maria@gmail.com
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21 gennaio 2013
CANTO
SENSIBILE e movimento consapevole
DOMENICA
27 gennaio h 10
tenuto
da
MEIKE
CLARELLI
cantante,ricercatrice
vocale
MARTINA
BOSI danzatrice, esperta in movimento
MESOSTICS
_ UN NUOVO ASCOLTO DI SE'
Proseguono
gli appuntamenti tematici e di approfondimento di Canto
Sensibile(*) alla
Tigre Bianca di Modena. In Gennaio l'incontro intensivo di voce e
canto avrà come tema nuovamente il rapporto tra voce
e corpo, e lo studio sulle conseguenze di una corretta "motricità vocale". Sarà presente ancora Martina Bosi (*)
che guiderà il movimento consapevol in preparazione al canto. Si proseguirà con lo studio e la
scoperta dei MESOSTIC, già avviato nel precedente appuntamento.
Perchè conoscere i Mesostic ?
Demetrio
Stratos
capì nel corso della sua ricerca sull'origine della voce o meglio
sulla voce originaria, l'implicazione indispensabile e ineluttabile
del corpo. Contattare
un corpo che ha disimparato a partecipare della sua vitalità
attraverso la propria voce libera è possibile anche esercitandosi
attraverso un uso a-semantico della parola, ovvero attraverso
la pratica fono-articolatoria di parole il cui significato
scaturisce non più dal loro senso comune ma dalla loro nuova e
soggettiva sonorizzazzione. Una sorta di psicomotricità vocale.
Da
quì l'utilizzo dei suddetti mesostics,
ovvero blocchi di parole studiate e composte da John Cage, che
rappresentano una pedagogia vocale di riscoperta di sè attraverso
la presa di coscienza di alcuni suoni che il corpo intero è in
grado di esprimere.
Affronteremo
come in ogni incontro il metodo "sensibile" e la
conoscenza del suono come "gesto" sonoro, da quì il
contributo e l'insegnamento di Martina Bosi, fino a concludere le
ultime ore della giornata nell'apprendere canti
del mondo.
(*) Il canto
sensibile è un metodo che integra diverse tecniche indirizzate
alla voce, alla percezione corporea e del respiro,volte
all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità. Una
corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può
agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici
favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più
autentiche di sé.
Il
canto sensibile è un metodo di lavoro sulla voce, che sostiene e
accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa
organicità.
La
concezione del canto sensibile è che la voce è un sistema a
disposizione dell'individuo, costituito da più livelli che si
compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda ma che
soprattutto che la voce, espressione sonora dell'individuo, è a
tutti gli effetti "gesto", gesto vocale, pensato, sentito
e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un
movimento del corpo.
Orario Domenica:
dalle 10 alle 17 (con pausa pranzo).
Abbigliamento comodo,
portare il necessario per lavorare comodamente a terra (tappetino,
coperta, cuscino).
Costo di
ogni laboratorio:
50€. Per due laboratori: 90€.
Negli
incontri con Martina Bosi, il costo del seminario sarà di 60 euri.
Info
e iscrizioni :
www.latigrebianca.it
- http://meikeclarelli.blogspot.com/
cantosensibile@libero.it
info@latigrebianca.it
*
349.2804815
1 gennaio 2013
IO SONO DOVE CANTO
L'esplorazione
della propria identità vocale, del proprio "corpo sonoro",
in un percorso di ascolto e consapevolezza.
Il
Canto Sensibile per la prima volta a Bologna, domenica 20 gennaio,
negli spazi dell'associazione culturale MenoMale (via de' Pepoli
1/A).
Mettersi
in ascolto ed esplorare la propria voce per aprire un percorso nuovo,
verso un'espressione più autentica e consapevole di sè. La strada
su cui camminare per conoscere la propria voce è il Canto
Sensibile, metodo creato da Meike Clarelli, ricercatrice vocale e
musicista, che per la
prima volta porta la sua esperienza pluriennale a Bologna, il 20
gennaio, negli spazi dell'associazione culturale MenoMale.
Il
Canto Sensibile parte dal presupposto che il
suono della voce è gesto,
vissuto e sentito allo stesso modo di un gesto fisico, di un
movimento del corpo, del movimento espressivo di un'emozione precisa.
Da
qui, la ricercatrice sviluppa un metodo
di lavoro teorico/pratico che coinvolge contemporanealmente la voce,
il movimento ed il respiro,
sviluppandosi in momenti individuali e di gruppo. Le tecniche,
applicate dal 2006 in numerosi seminari sia in Italia che all'Estero,
sono semplici ed intuitive: Meike Clarelli conduce i partecipanti in
un percorso aperto verso una educazione sensibile
alla
propria voce, usando i canti delle tradizioni del mondo
per scoprire gli strumenti che ci fanno usare la voce in modo
corretto e salutare, per attivare un processo di graduale incontro
con espressioni più autentiche e consapevoli di sè.
"La
domanda che mi viene fatta più spesso – racconta
Meike Clarelli –
è se è necessario saper cantare per prendere parte al seminario. Il
metodo del Canto Sensibile – molto
utile per i professionisti che usano la voce nel loro lavoro
(cantanti, attori, relatori, insegnanti, etc...) – è stato creato
per essere aperto
a chiunque voglia conoscere la propria voce,
strumento così importante e così poco esplorato. È praticato con
successo anche da persone che soffrono di disturbi funzionali della
voce".
Il
seminario – in un percorso che si sviluppa dalle 11.00 alle 18.00 –
è strutturato in tre fasi. La prima è focalizzata sulle condizioni
necessarie per un corretto ascolto del suono della propria voce,
internamente ed esternamente, con esercizi per mettere il corpo
intero nella corretta condizione d'ascolto e per eliminare le
tensioni che impediscono alla voce di essere libera.
Nella
seconda fase, vengono introdotti e sviluppati esercizi per mettere
"in suono" le percezioni accolte nel precedente ascolto.
La
terza fase, infine, mette a fuoco l'alternanza dell'aspetto ricettivo
e di quello espressivo della voce – attraverso lo studio di canti
delle tradizioni del mondo e l'improvvisazione: distinguere e unire i
due aspetti è, infatti, fondamentale per abitare il corpo con la
propria voce. In questa terza fase, una grande importanza è
assegnata al respiro, in quanto silenzio necessario all'espressione
della propria autenticità sonora e vocale, perchè "la voce è
la sintesi di ciò che siamo in grado di accogliere" (M.L.
Aucher).
Per
dare a tutti la possibilità di accedere a questa esperienza, è
stata definita una quota di partecipazione particolarmente contenuta
(€ 60,00 a cui aggiungere € 10,00 di tessera associativa annuale,
nel caso non se ne fosse già in possesso). È, inoltre, possibile
trascorrere la pausa pranzo all'interno dell'associazione, con un
menu vegan al costo di € 10,00.
Per iscriversi : http://www.mariadonnoli.com/CantoSensibile_20gennaio_adesione.pdf
Canto
sensibile
domenica
20 gennaio dalle 11.00 alle 18.00
MenoMale,
via de' Pepoli 1/A Bologna
per
approfondimenti sul Canto Sensibile e su Meike Clarelli:
cantosensibile@libero.it
per
informazioni:
Maria
Donnoli
(+39)
349 / 5824266
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