17 febbraio 2012

ECHOES OF THE ANCESTORS
The call of singing village
July 15th - 27th 2012
http://www.braveheartgeorgia.org



For two weeks in July, the villagers of Lakhushti in Svaneti, Georgia, are opening their doors to share in their ancient way of living.
Learn the songs that echo the lands, work the land to the rythme of the songs, celebrate with the villagers and songmasters. Many things are possible. Please visit www.braveheartgeorgia.org for more information.



http://www.braveheartgeorgia.org/index.html
                                                      Be hosted in LAKHUSHDI, a remote “Singing Village”






1 febbraio 2012


TEMA DEL PROSSIMO INCONTRO
ASCOLTARE LA VOCE
17 Marzo - CANTO SENSIBILE dalle 12 alle 18, pausa pranzo
PER_CORSI alla Tigre Bianca di Modena
M E T T E R S I  I N  A S C O L T O  P E R  C A N T A R E

Nel prossimo incontro, si praticherà il metodo di canto sensibile, per imparare a comprendere e cantare la propria voce, e ci soffermeremo sull'importanza dell'ascolto fisiologico, acustico, osseo ed infine artistico della propria voce. Ascolto come dispositivo del gesto sonoro, e strumento primario per la comprensione del meccanismo vocale e del bilanciamento delle parti che concorrono. E infine ascolto del gruppo che canta e che ascolta.




OBBIETTIVI dei seminari 
di Canto Sensibile
Il laboratorio è rivolto a chi abbia voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, seguendo i principi teorico/pratici del metodo di canto sensibile. Cantare  non per raggiungere il suono ideale, ma per avere consapevolezza della propria identità vocale, cercando di attivare un processo psicofisico vitale e salutare che contribuisca a ristabilire una corretta funzionalità di tutto il "sistema voce", ovvero del corpo sonoro. Non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto.
SVOLGIMENTO
Nel corso degli incontri si seguirà un percorso articolato in tre “fasi”.

Durante gli incontri si seguirà un percorso articolato indicativamente in tre fasi :
La prima fase, fase Yin, si occuperà delle condizioni necessarie per un corretto ascolto e una corretta ricezione del suono della propria voce, internamente ed esternamente. Si faranno esercizi per mettere il corpo intero nella corretta condizione d'ascolto (come fanno ad esempio gli esercizi del metodo Feldenkrais); per attivare la colonna vertebrale e la sua muscolatura affinché  il corpo possa raggiungere l’eu-tono (la giusta tensione muscolare) ed eliminare le tensioni che impediscono alla voce di essere libera e all'ascolto corporeo di svolgere la sua funzione.
Nella seconda fase, fase Yang, verranno introdotti e sviluppati  esercizi per mettere in suono le percezioni accolte nella fase ricettiva precedente. Esercizi di risonanza ossea, esercizi per permettere ai cinque sensi di essere pronti per una corretta emissione vocale, esercizi che utilizzano il movimento come strumento del canto.
Il lavoro procede nello svolgimento contemporaneo di diverse tecniche
Terza fase, fase Dao, sintesi delle precedenti due che mette a fuoco l'alternanza dei due aspetti Yin e Yang e di come sia necessario saperli distinguere per unirli e riuscire ad abitare il corpo con la propria voce, attraverso lo studio dei canti popolari ed improvvisati. A questo si aggiunge l'incontro e la conoscenza delle due tipologie fondamentali di respirazione, in merito al concetto bipolare respiratorio, detto anche lunare e solare. Si faranno esercizi che mirano a rendere consapevole il nostro strumento sonoro, il corpo, dell’appartenenza ad una di queste due tipologie. Questa fase del lavoro permetterà di rafforzare ed identificarsi con il proprio respiro, facendosi sostenere da esso. Da questo presupposto la respirazione diventa così soffio, flatus, silenzio necessario all’espressione della propria autenticità sonora e vocale, in quanto orientata a coincidere con il nostro respiro vitale originario.   Ci si occuperà infine dell’espressione in-nata, nata dentro, primaria, come il respiro stesso che diventa, dal luogo e dal tempo dal quale emerge, “spirito”, ovvero ex-prit, soffio, messa in suono dell’anima.
   
Si alterneranno momenti di canto corale e individuale. 
Il lavoro nei 6 fine settimana toccherà ed approfondirà progressivamente tutte e tre le fasi, per concludere il corso con l' elaborazione di un repertorio di canti di cura e la preparazione di un concerto finale di IMPROVVISAZIONE GUIDATA, ovvero una Conduction per voci.



CANTO SENSIBILE
Il canto sensibile è un metodo di lavoro intuitivo e semplice sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità e serve all'acquisizione degli strumenti necessari per l'utilizzo corretto, salutare e professionale della voce.
Il metodo si basa sul fatto che la voce è un sistema intelligente e sensibile a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli (fisico, psichico, nervoso, osseo, sensoriale, visivo ecc.) che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda, e che  il suono della voce, il fenomeno voce, è a tutti gli effetti gesto, gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo, del movimento espressivo di un'emozione precisa.
Il metodo utilizza diverse tecniche che coinvolgono contemporaneamente la voce, la percezione corporea, il movimento, il respiro e tutti gli aspetti implicati nella vocalità.
Una corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire così regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche e consapevoli di sé. 

Gli incontri ed i seminari di Canto Sensibile, sono rivolti a coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, seguendo i principi teorico/pratici del metodo di canto sensibile. Cantare  non per raggiungere il suono ideale, ma per avere consapevolezza della propria identità vocale, cercando di attivare un processo psicofisico vitale e salutare che contribuisca a ristabilire una corretta funzionalità di tutto il "sistema voce", ovvero del corpo sonoro. 
Non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto, ma è indicato sia ai professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc.) e sia a coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce.


Meike Clarelli  è musicista e ricercatrice vocale dalla formazione eterogenea: dal teatro, alla musica, alla poesia. Diplomata al corso di alta formazione per attori ERT studia successivamente canto e pedagogia vocale con Imke Buchholz, canto etnico con Germana Giannini, psicofonia con Elisa Benassi. Come musicista fonda e dirige il coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”, è cantante del gruppo da lei costituito "La Metralli".
Orario Sabato: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 (con pausa pranzo).

Abbigliamento comodo e senza scritte appariscenti, portare il necessario per lavorare comodamente a terra (tappetino, coperta, cuscino).
Costo di ogni laboratorio: 50€. Per due laboratori: 90€.


prossimamente
W O R K S H O P   I N T E N S I V O   S U L   C A N T O   E   L A   V O C E
tenuto da    ImKe McMurtrie
"IL CUORE DELLA VOCE"
20, 21 e 22 Aprile 2012



Prenotareinfo@latigrebianca.it
* 349.2804815 - 059.4552385
per maggiori informazioni: www.latigrebianca.it   -  
http://meikeclarelli.blogspot.com/