SABATO 14 E DOMENICA 15 GIUGNO 2014
nella splendida Cà Colmello Casa Laboratorio - via Gesso 21, Sassoleone, Bologna Attenzione: per motivi di organizzazione è necessaria la prenotazione entro il 28 Maggio
condotto da Meike Clarelli (insegnante di Canto Sensibile) con la collaborazione di Simonetta Silvestri (istruttrice di Taiji Quan)
Lo stage ha lo scopo di approfondire l'esperienza e la conoscenza della propria voce, attraverso il metodo di canto sensibile, in un contesto di grande prossimità con i ritmi della natura, dove i partecipanti potranno godere del profondo lavoro sul suono, sulla voce, immersi nel silenzio- rumore delle colline di Sassoleone. Durante i due giorni verrà affrontato il tema dell'ascolto, dei piani espressivi implicati nella vocalità, dell'importanza del movimento come dispositivo sonoro e grazie alla collaborazione di Simonetta Sivestri, esperta di Medicina Cinese e istruttrice di Taiji Quan praticheremo alcuni esercizi per il bilanciamento del peso fisico in relazione ad una corretta e più libera emissione vocale. . Il Taiji Quan infatti, che è al tempo arte marziale e disciplina della salute, la cui pratica conduce ad una più approfondita percezione del nostro organismo attraverso le forze che lo conducono, tra queste la forza a spirale e quella elastica, diventa un grande strumento di esplorazione propedeutico all'incontro con la nostra espressività sonora nelle tre dimensioni di psichico, fisico ed energetico.
Il contesto in cui si svolgerà il workshop, completamente immerso nelle meravigliose colline dell'Appennino bolognese, ci permetterà di mettere in pratica in maniera intensiva esercizi "interni" di ascolto che potranno svolgersi sia a coppie che singolarmente, in natura e all'interno di spazi chiusi. Si impareranno canti etnici dell'Africa, del Sud-America, dell'Italia e della tradizione sciamanica della Georgia (ex unione Sovietica).
Sabato sera dopo il tramonto e dopo aver cenato, faremo un esercizio di componimento con le nostre voci chiamato "paesaggio sonoro".
ORGANIZZAZIONE Il pernottamento sarà nella casa laboratorio Cà Colmello con disponibilità di camere con più letti, bagni con uso doccia. Verranno fornite le lenzuola.
E' consigliato un abbigliamento comodo, calze calde, una coperta e/o un materassino da yoga e delle scarpette da ginnastica molto basse.
ORARI Per entrambe le giornate lo stage avrà inizio alle 10. Faremo una pausa pranzo di un'ora alle 13. Alle 14 si prenderà il lavoro fino alle 18.
COSTI Il costo è di 180 euro. In questa cifra è compreso il costo del seminario, l'uso degli spazi di lavoro, il pernottamento in camerate con più letti, una cena, due pranzi e una colazione.
ISCRIZIONI Per iscriversi è necessario compilare il modulo di iscrizione e versare un acconto di 50€.
Il canto sensibile è un metodo che integra diverse tecniche indirizzate alla voce, alla percezione corporea e del respiro, volte all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità.
Una corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche di sé.
Il canto sensibile è un metodo di lavoro sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità.
La concezione del canto sensibile è che la voce è un sistema intelligente a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda ma soprattutto che la voce, espressione sonora dell'individuo, è a tutti gli effetti gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo, di una intenzione emotiva.
Imparare ad ascoltare e a riconoscere la propria voce ed il proprio corpo come luoghi nei quali abitare, rende possibile il contatto con alcune espressioni più autentiche di sè, con le proprie potenzialità vocali e con alcuni tratti della storia personale di ciascuno.
Il seminario si rivolge a tutti coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, attraverso i canti di varie tradizioni del mondo. Per questo, non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto. Al contempo, è indicato per i professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc...) e per coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce.
MEIKE CLARELLI
Si diploma nel 2001 alla Scuola Superiore per Attori di Emilia Romagna Teatri a Modena. Frequenta l’Università di Musica contemporanea e jazz, presso il conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Studia canto e pedagogia vocale con Imke McMurtrie (Germania). Nel 2004 studia canto sufi con la cantante musico-terapeuta Alev Naqiba Kowalzik e frequenta a Bologna i workshops sui canti etnici tenuti da Germana Giannini. Ha studiato musica cinese e Er Ou (violino tradizionale) con il maestro Wong, in Cina. Dal 2005 si occupa di ricerca vocale in ambito artistico e del rapporto tra voce e benessere psicofisico. Sempre dal 2005 studia e approfondisce la conoscenza della Psicofonia con Elisa Benassi, con cui tuttora è in formazione. Ha elaborato negli ultimi anni un metodo di studio della voce chiamato “canto sensibile” che insegna a Modena dal 2006 e di cui tiene seminari in varie città della Toscana, Veneto, Umbria, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche. Nel 2008 fonda il Coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”. Nel 2012 studio i canti di guarigione della Georgia con la etno-musicologa e cantante Nana Mzavanadze. Dal 2011 è cantante e autrice del progetto La Metralli, vincitore del Premio Ciampi 2012 per la migliore canzone d'autore, di cui è in uscita il nuovo album "Qualche grammo di gravità" in novembre 2013.
SIMONETTA SILVESTRI RAGGI
Istruttrice di Taiji Quan esperta in Medicina Tradizionale Cinese e filosofia Taoista, è, inoltre, regista teatrale, conduttrice di laboratori e pittrice. Tiene corsi di Taiji Quan e Qigong. Dal 2006 tiene un laboratorio permanente di teatro”tra la Terra e il Cielo” dove ha inserito l’insegnamento del Taiji. Ha condotto laboratori per ragazzi presso le scuole e laboratori per adulti. Dal 1997 è regista della compagnia di teatro di ricerca REER ZONE con cui ha realizzato sette spettacoli e due performance scrivendone anche i testi. Come pittrice ha esposto in diverse gallerie riscuotendo notevoli consensi di pubblico e di critica. Ha iniziato lo studio del Taiji Quan nel 1995 conseguendo il grado di Istruttrice secondo Duan. Pratica e insegna le forme: 24 mani nude stile Yang, 36 di spade stile Yang, 42 mani nude, 42 di spada, 45 stile Wu; studia lo stile Chen e l’Y Quan, integrando gli aspetti filosofici, terapeutici e marziali secondo la tradizione taoista. Dal 2000 al 2004 frequenta la scuola di Medicina Tradizionale Cinese della città di Firenze presentando come tesi di fine quadriennio un lavoro sperimentale sulla comparazione tra la funzione dei Meridiani Energetici e la Teoria Musicale Cinese. Ha compiuto diversi viaggi in Cina dove ha frequentato corsi di perfezionamento presso la MTC Training University di Pechino, mentre, presso il Centro Universitario di Whu ha iniziato la pratica della calligrafia e ha studiato la forma tradizionale e quella standard di Taiji Quan stile Wu.
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